Archivio mensile:marzo 2015
Rovi a Venegono Inferiore
Domenica 11 Gennaio ci siamo ritrovati alla stazione di Busto Arsizio Nord con destinazione Venegono Inferiore.
Giunti alla meta, e cioè al bellissimo seminario (accanto al museo di storia naturale) abbiamo avuto tempo per fare siesta e per esplorare un po’ il territorio.
Dopo pranzo è iniziata la vera e propria avventura: abbiamo fatto un’attività divisi per sestiglie.
Ogni sestiglia doveva affrontare 4 prove così divise:
- La prima consisteva nello scrivere delle parole nell’alfabeto morse e poi tradurle;
- la seconda era una domanda che ci chiedeva quanti daini avevamo visto dal vivo quel giorno;
- nella terza dovevamo seguire un filo bendati;
- la quarta prova ci ha chiesto di attraversare una ragnatela di fili senza toccarli.
Insomma… una vera e propria missione da portare a termine.
Finito il gioco a tappe abbiamo fatto altri due giochi, ma quello che mi è piaciuto di più è stato una specie di palla guerra tra di noi.
Il viaggio di ritorno è stato veloce, e al rientro ero stanco con tutte le gambe piene di graffi dei rovi: ma ne è valsa la pena perchè mi sono divertito molto.
Alessandro Branda
Piovono polpette a Castelseprio
Sabato 16 gennaio ci siamo ritrovati in tana con destinazione Castelseprio: un paese in collina.
Sede di questa avventura è stato un oratorio che ci ha ospitato. Questo oratorio non aveva la cucina, e quindi i capi avevano proposto ad ogni lupetto di preparare a casa delle polpette cotte da condividere con il branco. Quindi alla sera ci siamo immersi nella “cena polpetta” degustando vari tipi di pietanze.
Io sono stato “avvelenato” da dei finocchi con la senape che mi ha fatto assaggiare una mia compagna di branco: che gusto!
Il bello del pernottamento è arrivato solo al mattino della domenica con una bellissima attività ai siti archeologici di Castelseprio. Questa attività è stata meravigliosa perché ci ha permesso di esplorare tutto il territorio… Mi sono sentito molto felice, come se fossi un vero esploratore.
La cosa che mi è piaciuta di più sono stati i vari tipi di ambienti e tutta la natura che li circondava. Proprio in questo ambiente particolare abbiamo concluso la nostra caccia facendo una rupe per accogliere i nostri cuccioli che hanno conquistato la promessa: benvenuti a Emilio, Gabriele, Vittoria, Samuel, Anna, Sabrina, Diego, Elettra ed Elena.
Ringrazio i miei capi che hanno organizzato questa gita “fuoriporta” stupenda.
Alessandro Branda