Roma caput mundi

colosseoRoma caput mundi”, dicevano così i latini. Roma capitale del mondo.
Anche io devo dire che la penso così. Non ho mai avuto nulla da invidiare alle altre città europee o mondiali, tutto l’invidiabile ce l’abbiamo noi e ne vado fiera. Sono stata 3 volte a Roma di cui 2 con il reparto. Adoro viaggiare, ma viaggiare con il tuo reparto, con le persone a cui vuoi bene è tutta un’altra cosa.
Un giorno i capi arrivano e chiedono a noi capi sq cosa ne pensavamo di andare a Roma per il Giubileo dei ragazzi e saltare il campo di Pasqua. Senza aggiungere altro io tutta entusiasta e subito d’accordo accetto volentieri di saltare il campo per andare a Roma. Mi giro per vedere cosa ne pensavano gli altri e vedo delle facce poco convinte: non volevano saltare il loro ultimo campo.
Io straconvinta della mia decisione inizio a convincerli uno a uno perché era impensabile lasciarsi sfuggire un’occasione simile. Convinti tutti inizia il problema dell’autofinanziamento. È stata dura trovare tante chiese diverse dove vendere i biscotti per finanziare tutto il “campetto”, ma con un po’ di impegno e volontà finalmente siamo riusciti a racimolare tutti i soldi necessari. C’era solo da aspettare il giorno della partenza e, dopo una fremente attesa arriva il fatidico giorno. Prendiamo vari treni e dopo 5 ore di viaggio arriviamo nella capitale: finalmente Roma!
Non vedevo l’ora di mettere piede in quella splendida città e appena arrivata probabilmente ero la più euforica. Dato che era tardi siamo andati direttamente in oratorio per dormire e prepararci per la lunga giornata che ci aspettava. Il giorno dopo ci svegliamo tutti carichi e andiamo a San Pietro per passare dalla Porta Santa prendendo l’indulgenza e per ascoltare la messa. Dopo tutto questo finalmente andiamo a fare un veloce tour della città: fontana di Trevi, Altare della Patria, fori imperiali e infine quello che attendevo con più ansia: il Colosseo.

Il Colosseo.
Solo il nome mi fa venire i brividi. È la storia: ha esattamente 1944 anni ed è ancora lì, imponente a ospitare migliaia di visitatori ogni giorno. Mi lascia senza parole ogni volta che lo guardo. Come si fa ad osservarlo senza fermarsi almeno 5 minuti a pensare a tutta la storia che si porta sulle spalle?
Arrivata lì, proprio nell’istante in cui rimasi a guardare fissa il Colosseo capii perché volessi andare a Roma e saltare il campo, non per i monumenti o per ottenere l’indulgenza, no.
Io ero lì per far parte di un momento che ricorderemo negli anni a venire e che il Colosseo ricorderà a un’altra ragazza come me.

 
Federica Capone